La luna non si è fatta aspettare, anzi per tutta la durata dell’escursione ha fatto compagnia ai coraggiosi camminatori che hanno partecipato all’evento cerrinese di venerdì 15 febbraio scorso. Oltre 60 i partecipanti che incuranti della giornata infrasettimanale e del clima ancora fresco hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa, attirati dalla bella serata limpida e forse anche dalla bontà degli agnolotti della cuoca Franca che aspettavano all’arrivo. E così puntuali alle 19 il gruppo dotato di torcia frontale è partito dalla piazza di Valle Cerrina salendo in Via Colombaro per giungere nei pressi della borgata di Perosio per una prima tappa ad ammirare il panorama della valle sottostante completamente illuminata da luci pubbliche e private. Superata la Cascina Barocco si scendeva quindi nella bucolica vallata tra prati e boschi per risalire quindi verso la frazione di Montalero dove si faceva un’altra sosta panoramica. Si proseguiva quindi fino ad arrivare ai piedi dei due colli più alti della zona, il Monte Favato ed il Bricco delle Pietre dove ci si fermava nuovamente per ricompattare i gruppo e dopo aver spento le torce elettriche per ammirare la volta celeste nella sua naturale bellezza grazie anche alla serata particolarmente limpida e ad una leggera brezza quasi primaverile. Da qui in avanti si proseguiva iniziando a scendere verso la cascina di Case Garello per poi rientrare verso Perosio dove si riprendeva il sentiero iniziale che percorso in senso inverso riportava i camminatori al Ristorante Italia. E qui iniziava la arte più gustosa grazie ad una abbondantissima agnolottata bagnata da un ottimo barbera locale, per poi terminare a serata inoltrata con un dolce “bunet” sempre di produzione locale/artigianale, una delle specialità della famiglia Rosso a cui vanno i complimenti di tutti i partecipanti. E visto il successo dell’esperienza presto verrà organizzata una nuova uscita in notturna con data ancora da definire.
