Cronistoria camminata notturna di Piancerreto

Cronistoria camminata notturna di Piancerreto

Tanto tuonò che piovve….. si può riassumere così la serata del 13 agosto a Piancerreto, dove era in programma una escursione ormai diventata una “classica” dell’estate. Un’escursione impegnativa ma dal fascino indiscutibile tra la natura un po’ selvaggia della Valcerrina. Qualche avvisaglia c’era stata e il temporale del giorno prima poteva essere un brutto presagio ma tant’è che gli indomiti camminatori delle serate agostane non si sono fatti intimorire e si sono presentati praticamente tutti alla partenza incuranti dei nuvoloni e dei tuoni che si facevano sempre più vicini. Ed ecco che con la solita puntualità, dopo il briefing iniziale, il gruppo prendeva il via alle 19,30 inoltrandosi nelle strette vie del borgo di Piancerreto per poi inoltrarsi tra i numerosi frutteti e quindi iniziare la prima salita che porta nel fitto della boscaglia circostante. Ma quando i passi iniziavano a farsi più lenti per via della pendenza ecco che le prime gocce iniziavano a cadere dal cielo,  anche se tra il fitto della vegetazione facevano fatica a giungere sui camminatori che indifferenti continuavano sulla loro strada. Giunti però al culmine della prima salita la pioggia si intensificava e i nuvoloni non lasciavano presagire nulla di buono, e dopo un consulto con tutti i partecipanti veniva presa la decisione di lasciare il sentiero previsto per proseguire su un’altra strada che consentiva un ritorno più veloce al punto di partenza. Si proseguiva quindi verso Case Carisio ma una volta giunti nel pressi del caseggiato l’intensità delle precipitazioni sconsigliava di proseguire. Una breve attesa per verificare ancora un’eventuale possibilità di proseguire per poi decidere praticamente all’unanimità di ritornare a ritroso fino al Circolo di Piancerreto, sempre sotto una pioggia battente.

Rientrati quindi al punto di partenza non restava che asciugarsi alla meglio e cambiarsi gli indumenti zuppi per poi raggiungere la sede della Pro Loco che nel frattempo aveva anticipato la preparazione dello spuntino di mezzanotte.  Un’abbondante pastasciutta calda rinfrancava un po’ i delusi escursionisti che si raccomandavano di organizzare in un prossimo futuro una nuova escursione anche in versione diurna per poter comunque completare questa escursione solamente abbozzata in questa umida serata d’agosto.